Internazionali BNL d'Italia

Internazionali di Roma 2025, il diario della giornata: 16 maggio

Anche se sfuma il derby azzurro tra Sinner e Musetti ci possiamo consolare con una finale a Roma che si preannuncia indimenticabile
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Manca la ciliegina sulla torta della finale tutta italiana in campo maschile, ma questa edizione degli Internazionali d’Italia continua a sorridere ai colori azzurri; di seguito, riassumiamo quanto appena accaduto nel venerdì di Roma.

Promosso

In una giornata resa difficile da un forte vento, Carlos Alcaraz riesce comunque a mantenere la calma e la concentrazione, evitando le lungaggini di un terzo set contro il nostro Lorenzo Musetti: per il nativo di El Palmar è la prima finale al Foro Italico e arriva dopo i dubbi creati dall’infortunio alla gamba destra che l’aveva costretto a saltare il torneo di casa a Madrid.

Bocciate

Che brutta prestazione da parte di Mirra Andreeva, in tandem con la connazionale Diana Shnaider, nella semifinale di doppio in cui sembra in balia delle azzurre Sara Errani e Jasmine Paolini, finendo per arrendersi con un duplice 6-4 in quella che sarebbe dovuta essere la rivincita della finale olimpica di Parigi 2024.

Rimandato

Primo set perso a Roma per Jannik Sinner che incassa un severo 6-1 da Tommy Paul nel set d’apertura; il nativo di San Candido appare incerto anche nella frazione decisiva ed è consapevole di dover salire di colpi nell’atto conclusivo di domenica 18 maggio per tener testa al rivale di sempre Carlos Alcaraz.

La delusione più grande

Dispiace che Lorenzo Musetti non riesca a esprimere il suo miglior tennis proprio nel match più importante del torneo che, in caso di successo, l’avrebbe portato per la prima volta a giocarsi il titolo a Roma: tanto nervosismo, con due warning e un punto di penalità, alternato a colpi magistrali che non servono, però, a evitargli la sconfitta con Alcaraz.

Che sorpresa!

Dopo aver raggiunto la finale nel singolare femminile, Jasmine Paolini non molla di un millimetro in doppio in coppia con Sara Errani e allunga la striscia positiva a nove partite dopo aver trionfato nell’ultima edizione: sognare il bis è lecito anche perché le avversarie Veronika Kudermetova ed Elise Mertens sembrano alla loro portata.