Internazionali BNL d'Italia

Masters 1000 Roma, Fritz boccia Sinner: “Non credo vincerà il torneo”

Sorprendente previsione di Taylor Fritz nei confronti di Jannik Sinner alla vigilia dell’esordio dell’azzurro con Mariano Navone
Taylor Fritz
Taylor Fritz (Getty Images)

Uno dei tennisti con cui si è allenato Jannik Sinner agli Internazionali d’Italia a Roma è Taylor Fritz che ha concesso una interessante intervista in esclusiva al Corriere dello Sport in cui parla anche del nativo di San Candido, alla vigilia del rientro in campo dopo lo stop di tre mesi con l’argentino Mariano Navone.

La previsione di Fritz su Sinner

Il californiano è dubbioso sul fatto che il n. 1 al mondo possa aggiudicarsi l’appuntamento del Foro Italico: “Onestamente non è cambiato il mio modo di guardare Jannik dopo il caso di doping. Una prova di ciò è che qui a Roma ci siamo allenati assieme. Sulle sue possibilità di vincere subito al Foro Italico sinceramente non lo so. Sarei molto sorpreso se riuscisse a conquistare il torneo. Se da un lato, quello fisico, sarà sicuramente in salute, dal punto di vista dell’abitudine a giocare le partite credo che ci vogliano delle settimane, anche per lui, per tornare a pieno regime”.

La differenza tra New York e Torino

Il n. 4 della classifica ATP mette, poi, a confronto gli ultimi due precedenti persi in finale con Jannik nell’atto conclusivo degli US Open 2024 e alle ATP Finals di Torino sempre nello stesso anno: “La finale degli US Open e quella delle Nitto ATP Finals sono state due partite decisamente diverse. A New York Jannik era ingiocabile e avevo l’impressione di non poter far nulla per metterlo in difficoltà, mentre a Torino non mi sono sentito così lontano da lui. Tornando al match di Flushing Meadows alla vigilia della sfida ero davvero carico e per nulla nervoso. Sono entrato in campo con il sorriso anche perché giocare quel match rappresentava il sogno di una vita. Peccato che al termine dell’incontro mi sia sentito male perché mi aspettavo di poter giocare molto meglio”.