Masters 1000 Roma, Musetti: “Noi italiani vogliamo regalare gioie al pubblico”

Avanza Lorenzo Musetti al Masters 1000 di Roma e si qualifica per gli ottavi di finale battendo al terzo turno Brandon Nakashima. La testa di serie numero 8 del seeding ha battuto l’americano, numero 29 del mondo, con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e 23 minuti di gioco. Ottima prestazione per Musetti, che dopo il successo di venerdì al secondo turno si era detto non pienamente soddisfatto per il livello di tennis espresso. Ha alzato la qualità del suo gioco il numero 9 del mondo e si prepara al meglio a una sfida spettacolare che ci sarà martedì contro Daniil Medvedev, campionato qui al Foro Italico nel 2023. A fine partita Lorenzo Musetti ha parlato così dal campo Centrale: “Credo oggi di aver dimostrato tanto. È difficile parlare con un pubblico così, è ancora più bello giocare qui. Oggi ho giocato una partita aggressiva, sono stato bravo a procurarmi chance quando lui me le ha offerte. Ha servito molto bene, ma oggi la differenza l’hanno fatta il mio dritto e il mio servizio. Sono contento di come ho giocato oggi”.
Masters 1000 Roma, Musetti: “Il pubblico deve essere libero di fare festa”
Inarrestabile l’entusiasmo del Centrale per Lorenzo Musetti, che si gode così la seconda vittoria di questa edizione del Masters 1000 di Roma. Per il carrarino martedì ci sarà il primo ottavo di finale della sua carriera al Foro Italico, dove i sorrisi azzurri specialmente sul Centrale non mancano. Musetti infatti segue quanto fatto ieri dal trio azzurro Berrettini, Paolini e Sinner, tre vittorie importanti che hanno acceso il tifo italiano. Domani sarà una giornata molto calda con il big match Berrettini-Ruud, la Paolini che contro Ostapenko si gioca il pass per i quarti di finale e Jannik Sinner che affronterà De Jong al terzo turno. Proprio sull’entusiasmo del pubblico e sugli obiettivi degli italiani al Foro Italico ha parlato lo stesso Musetti: “Devo essere bravo io a gestirmi e controllare l’entusiasmo, il pubblico non va gestito ma deve essere libero di fare festa, è una settimana speciale per tutti. Ogni anno sogniamo di scendere in campo e regalarvi delle gioie”.